In tre reboanti video il Signor Andrea Colombini ha preannunciato una controquerela nei miei confronti, suggeritagli, così pare, dai suoi avvocati. Inoltre, nei video Colombini annuncia che in giudizio si accerterà se è vero oppure no che le parcelle mi sono state pagate su un conto estero e chiama a raccolta i partecipanti ai miei ricorsi collettivi allo scopo di citarli in giudizio come testimoni di non si sa bene quali fatti.
La querela che ho già presentato il 14 luglio scorso contro il Signor Colombini riguarda le sue affermazioni fatte nel corso della trasmissione radiofonica online “Microfono aperto con Andrea Colombini” del 12 luglio 2023 durante la quale il nostro affermava che avrei chiesto onorari alle persone per incarichi che poi non sarebbero stati svolti. Colombini affermava testualmente che le somme pagate a titolo di onorario professionale sarebbero “sparite”.
A differenza di Colombini che continua ad affermare di avere delle fantomatiche “prove” io non vi chiedo di credere alle mie parole. Per chi vuole verificare cosa è stato fatto nei ricorsi collettivi basta consultare la pagina https://www.difendersiora.it/aggiornamentiCi sono le copie degli atti, i numeri dei procedimenti e con l’applicazione Giustizia Civile ciascuno può verificare a che punto sono le cause.
Colombini tenta ora di spostare l’attenzione sul mio conto corrente ed afferma, novello Sherlock Holmes, di aver trovato le prove dei bonifici sul mio conto in Belgio. Come si dice, la scoperta dell’acqua calda. Voglio anzi contribuire alle attività investigative del Colombini e fornirgli una prova ulteriore dell’esistenza del mio conto all’estero. Ecco una pagina del mio sito dove sono chiaramente indicati gli estremi del mio conto professionale e dove sono spiegati i motivi per cui lo utilizzo:https://www.difendersiora.it/ricorso.
Tanto sono favorevole ai conti all’estero che ho consigliato a tutti di fare come me ed aprire un conto fuori dall’Italia vista la mia profonda sfiducia nel sistema bancario italiano. Alla scarsa affidabilità del sistema bancario ho anche dedicato un video 


Colombini non è stato querelato perché ha detto che dispongo di un conto all’estero, il che è vero e perfettamente legale. Colombini è stato querelato perché ha sostenuto che avrei incassato onorari senza svolgere gli incarichi affidati al mio studio e che avrei fatto sparire le somme pagatemi dai miei clienti che invece sono state tutte regolarmente fatturate.

Mi chiedo, e non vedo l’ora di leggere il pregevole scritto degli avvocati di Colombini, di quale reato egli ritiene di accusarmi. Come noto, fino ad ora non ho mai parlato del Signor Colombini né egli è mai stato mio cliente. L’annuncio della fantomatica controquerela serve solo a suscitare l’impressione, falsa, che egli abbia delle prove. Le pubblichi. Vediamo queste prove. In realtà Colombini ha solo “scoperto” che le parcelle sono state pagate sul mio conto professionale.

Confido con questa vicenda alquanto risibile di aver contribuito a distrarci dalle cose gravi e serie di cui parlo solitamente e spero, sempre che Colombini non esca con qualche ulteriore boutade, di non importunarvi oltre con questa storia.